1600 l/h Apparecchiatura di cristallizzazione sottovuoto a evaporatore a effetto multiplo per acque reflue
Linea di evaporazione a effetto multiplo a film sottile/a caduta progettata che eroga 1.600 l/h (≈1,6 m³/h) di capacità di evaporazione per acque reflue industriali e ad alta salinità. Il sistema accoppia più effetti efficienti con la cristallizzazione sottovuoto per recuperare il condensato pulito e produrre cristalli stabili, riducendo al minimo il consumo di vapore e di energia.
Perché l'evaporazione a effetto multiplo per le acque reflue?
L'evaporazione rimane una delle tecnologie più utilizzate e robuste per la concentrazione di soluzioni acquose. In un evaporatore a effetto multiplo (MEE), il vapore di un effetto diventa il mezzo di riscaldamento per il successivo, migliorando notevolmente l'efficienza termica. L'integrazione di TVR (ricompressione termo-vapore) o MVR (ricompressione meccanica del vapore) riutilizza ulteriormente i vapori "morti", riducendo la domanda di utenze. Il tipico funzionamento a stadi limita l'esposizione alla temperatura del prodotto, ad esempio, circa 80 °C nel primo stadio fino a ≈40 °C nell'ultimo stadio.
OPEX inferiore
Gli effetti crescenti riducono la domanda di vapore fresco; TVR/MVR opzionali aumentano ulteriormente i risparmi.
Qualità costante dell'effluente
La cristallizzazione sottovuoto stabilizza la formazione di solidi e migliora la gestione a valle.
Compatto, pulito e manutenibile
Tubazioni igieniche senza soluzione di continuità, tempi di permanenza brevi e interni adatti a CIP.
Come funziona
Evaporazione a effetto multiplo
- Il numero di effetti guida direttamente l'economia energetica: più effetti, meno vapore per kg di evaporazione.
- Il vapore grezzo alimenta il primo effetto; i vapori generati si propagano a cascata come mezzi di riscaldamento agli effetti successivi.
- TVR o MVR possono essere integrati per riciclare i vapori secondari e ridurre ulteriormente le utenze.
Processo dei materiali
- L'alimentazione viene erogata tramite pompa di alimentazione e misuratore di portata EM al preriscaldatore anteriore, quindi al distributore superiore del riscaldatore del 1° effetto per l'evaporazione primaria a film cadente.
- I fondi dal 1° effetto vengono pompati al distributore del 2° effetto per l'evaporazione secondaria a film cadente.
- I fondi dal 2° effetto vengono pompati al distributore del 3° effetto per un terzo passaggio a film cadente (se applicabile).
- La concentrazione viene monitorata online (ad esempio, idrometro). Se conforme alle specifiche, scaricare nel serbatoio del prodotto; se non conforme alle specifiche, ricircolare per la ri-evaporazione.
Processo del vapore
Il vapore grezzo riscalda il riscaldatore del 1° effetto. Il vapore secondario di ogni effetto riscalda l'effetto successivo. I vapori terminali vengono condensati nel condensatore finale; il condensato viene rimosso dalla pompa del condensato.
Condensato e non condensabili
Il condensato del 1° effetto preriscalda l'alimentazione in entrata per risparmiare vapore grezzo. I condensati del 2°/3° effetto vengono scaricati dalla pompa del condensato, raggiungendo gli obiettivi di scarico a inquinamento zero. I non condensabili vengono instradati al condensatore finale ed evacuati da una pompa a vuoto.
Tabella dei principi di funzionamento
Sito del laboratorio
Caratteristiche principali
- Capacità di evaporazione: da 500 kg/h a 80 t/h (intervalli standardizzati); questo modello: ≈1.600 l/h.
- Materiali: SS304 o SS316L opzionale.
- Processo chiuso: Evaporazione rapida a bassa temperatura sotto vuoto.
- Design sanitario: Tubi senza saldature lucidati a specchio; basso incrostamento; facile da pulire (CIP).
- Economia del vapore: ≈1 kg di vapore può evaporare 3,5–4,0 kg di acqua (tipico a effetto multiplo).
- Funzionamento a bassa temperatura: Parte del vapore secondario può essere reintrodotta in un singolo effetto (ad esempio, pompa a spruzzo ad alta pressione) per abbassare la temperatura di esercizio.
- Elevato rapporto di concentrazione: Il film cadente consente alimentazioni viscose, tempi di permanenza brevi, superfici difficili da scalare; rapporto fino a 1:5 tipico.
- Automazione: PLC/HMI con interblocchi e storico; gestione compatibile con GMP.
- Configurabile: Adattato alla chimica dell'alimentazione e all'involucro delle utenze del cliente.
Tipico evaporatore a film cadente a tre effetti — Specifiche e parametri tecnici
| Parametro / Specifiche |
HP-3.0 |
HP-4.5 |
HP-6.0 |
HP-9.0 |
HP-12.0 |
HP-15 |
HP-20 |
HP-24 |
HP-30 |
HP-50 |
| Capacità di evaporazione (kg/h) |
3000 |
4500 |
6000 |
9000 |
12000 |
15000 |
20000 |
24000 |
30000 |
50000 |
| Consumo di vapore grezzo (kg/h) |
900 |
1350 |
1800 |
2700 |
3600 |
4500 |
4500 |
7200 |
9000 |
15000 |
| Grado di vuoto di ogni effetto |
Primo |
0 |
|
Secondo |
448 |
| (mmHg) |
Terzo |
640 |
| Temperatura di evaporazione di ogni effetto |
Primo |
99 |
|
Secondo |
76 |
|
Terzo |
53 |
| Pressione del vapore per l'evaporazione (MPa) |
0,6–1,0 (assoluta) |
| Contenuto di solidi nell'alimentazione (%) |
6–7 (esempio) |
| Contenuto di solidi in uscita (%) |
42–48 (esempio) |
Flusso di lavoro della consegna
Alimentazione e obiettivo → Progettazione del processo e bilancio termico → Convalida pilota/banco (opzionale) → Ingegneria dettagliata e fabbricazione → Installazione e messa in servizio → Test delle prestazioni e formazione → Strategia di manutenzione e ricambi
Applicazioni
Ideale per la concentrazione delle acque reflue industriali, la gestione delle salamoie ad alta salinità, il pretrattamento ZLD, e il recupero delle risorse. Lo stadio di cristallizzazione sottovuoto produce cristalli di sale discreti e condensato pulito adatto al riutilizzo o allo scarico conforme.
Domande frequenti
Q1: In che modo l'aggiunta di più effetti riduce il consumo di energia?
Ogni effetto aggiuntivo riutilizza il vapore dell'effetto precedente come fonte di calore, abbassando il consumo specifico di vapore per kg di evaporazione.
Q2: Il sistema può gestire incrostazioni o alimentazioni viscose?
Sì. L'idrodinamica a film cadente, la velocità adeguata e il ΔT su misura aiutano a ridurre al minimo le incrostazioni. CIP e tubi sanitari lucidati a specchio riducono ulteriormente l'incrostamento.
Q3: Quale economia di vapore posso aspettarmi?
I tipici sistemi a effetto multiplo raggiungono circa 3,5–4,0 kg di acqua/kg di vapore, a seconda del numero di effetti e dell'integrazione di TVR/MVR.
Q4: E la qualità del condensato?
La condensazione terminale e la rimozione sottovuoto dei non condensabili forniscono condensato pulito adatto al riutilizzo; la qualità dipende dalle caratteristiche dell'alimentazione e dalle opzioni di progettazione.