Sistema di cristallizzazione a doppio effetto ad alta efficienza per più sali
Hanpu progetta e fornisce sistemi di evaporazione e cristallizzazione sotto vuoto a doppio effetto per applicazioni multi-sale come NaCl, KCl, (NH4)2SO4, Na2SO4, acetato di sodio e salamoie miste. Il nostro layout compatto a due effetti offre un notevole risparmio energetico, un controllo preciso della dimensione dei cristalli e un funzionamento affidabile sia per i nuovi impianti che per gli aggiornamenti delle aree dismesse.
Parametri tecnologici
| Modello |
DE-500 |
DE-1000 |
DE-1500 |
DE-2000 |
| Evaporazione (kg/ora) |
500 |
1000 |
1500 |
2000 |
| Consumo di vapore (kg/h) |
≤250 |
≤500 |
≤750 |
≤1000 |
| Dimensioni L×L×A (m) |
4×1,5×3,3 |
5×1,6×3,5 |
6×1,6×3,7 |
6,5×1,7×4,3 |
| Consumo di acqua nel ciclo (t/h) |
6 |
12 |
15 |
18 |
Intervalli operativi (comuni a tutti i modelli)
| Temperatura di evaporazione -- Primo effetto (°C) |
80-90 |
| Temperatura di evaporazione -- Secondo effetto (°C) |
55-70 |
| Vuoto - Primo effetto (MPa) |
0,02-0,04 |
| Vuoto - Secondo effetto (MPa) |
0,05-0,06 |
| Pressione del vapore (MPa) |
<0,25 |
| Rapporto di concentrazione |
1.2-1.3 |
Caratteristiche del sistema
Efficienza energetica
Risparmio di vapore tipico di circa 1,8-2,2 kg di acqua/kg di vapore vivo (maggiore con TVR), riducendo i costi delle utenze rispetto ai sistemi a singolo effetto.
Qualità del cristallo
Controllo rigoroso di sovrasaturazione, densità del magma, tempo di residenza e seeding per raggiungere il PSD e la purezza target.
Bassa incrostazione e CIP facile
Le velocità e il flusso di calore ottimizzati riducono le incrostazioni sulle superfici calde; il CIP automatizzato ripristina rapidamente il valore U.
Flessibile a più sali
Ricette di processo commutabili per sistemi di cloruro, solfato, fosfato e acetato; compatibile con RO/NF a monte e centrifughe/essiccatori a valle.
Come funziona la cristallizzazione a doppio effetto
- Preriscaldamento e disaerazione: l'alimentazione viene preriscaldata utilizzando condensa/vapori flash; elementi non condensabili rimossi per stabilizzare i punti di ebollizione.
- Effetto 1 (T/P più alto): l'evaporazione a film cadente o a circolazione forzata aumenta la concentrazione vicino alla zona metastabile.
- Effetto 2 (T/P inferiore, Vuoto): il vapore secondario dell'Effetto 1 riscalda l'Effetto 2; il raffreddamento flash controllato e/o il raffreddamento evaporativo sviluppano una supersaturazione.
- Cristallizzatore: la configurazione OSLO/FC o draft-tube-baffle gestisce la densità e la crescita del magma, limitando le particelle fini.
- Separazione solido-liquido: la centrifuga o il filtro a pressione recuperano i cristalli; le acque madri vengono riciclate o eliminate in base all'accumulo di impurità.
- CIP e turnaround: cicli alcalini/acidi automatizzati con endpoint di conduttività; brevi tempi di inattività tra le campagne.
Flusso di lavoro di consegna
Analisi e obiettivi del mangime → Progettazione termica e bilancio calore/massa → Convalida pilota (se necessario) → Ingegneria dettagliata → Fabbricazione e FAT → Installazione e messa in servizio → Test delle prestazioni e formazione → Assistenza e ricambi per il ciclo di vita.
I dati relativi alle prestazioni sono indicativi. Il progetto finale è confermato da dati di laboratorio, curve BPE/viscosità, valutazione di corrosione/incrostazioni e condizioni di utilità del sito.